
Black Friday non ti temo

LIFESTYLE
Come sopravvivere al Black Friday
Trendcrossing
22 novembre 2018
Caro Black Friday non ti temo, anche quest’anno resterò stoicamente fedele all’atteggiamento del bastian contrario che fa shopping tutti i giorni dell’anno tranne quello del giorno degli sconti..
Non che gli sconti non mi piacciano. Anzi. A tutti piacciono, gli sconti, sono come le lasagne.
Il motivo è semplice: mi piace andare a caccia di occasioni, annusarle, scovarle, comprare e poi dire tutta gongolante “ma guarda che affare che ho fatto!”… se invece lo sconto è così palesemente e ovviamente di default, mi passa la voglia.
Un po’ come quando ti passa la fame se in tavola c’è un tripudio di pietanze succulente.
Mi viene subito da pensare a quanto mi faranno ingrassare.

Piumino Satinette
Orecchini “black friday” self-made
Concordo sul fatto che novembre è un mortorio … i commercianti si girano i pollici perché tutta la popolazione terrestre se ne sta inerme a contare i giorni a Natale …e importare la tradizione Made in USA, può sembrare l’equivalente di un elettroshock per i consumi, ma…
“Ci sono ben 5 domande che mi faccio da un po’ in merito al venerdì nero:”
- Prezzi farlocchi? Premesso che nella vita nulla è gratis e che tutti sono al mondo per guadagnare, gli sconti eccessivi puzzano sempre di fregatura
- Babbo natale esiste davvero? Quando la follia dilaga, è facile perdere la testa, creiamo wish list, shopping list, inviamo messaggi vocali con richiesta di regali anticipati a parenti e amici, con la stessa convinzione con cui da bambini scrivevamo la letterina al noto signore vestito di rosso
- Siamo polli da spennare? Spam alert: le cassette della posta eruttano di pubblicità e le caselle di posta sono prese d’assalto, tra le offerte compare anche un misterioso rimborso da parte della nostra compagnia telefonica e finiamo per cliccare come dei fessi
- Sindrome di cenerentola? prendi l’occasione al volo e non lasciartela sfuggire perché tutto finisce a mezzanotte, la carrozza torna ad essere una zucca vuota, e lo sconto lascia il posto al prezzo pieno
- E il giorno dopo? Portafogli svuotati, resi per errato acquisto e lacrime di coccodrillo, oppure ostinata convinzione di aver fatto dei buoni affari?
Per ora mi accontento di tenere a bada la smania da acquisto compulsivo e lascio a dicembre l’ardua sentenza… si aprono le danze dello shopping natalizio, sarà un walzer tranquillo o un merengue indiavolato?
E chi lo sa? tanto c’è da aspettare almeno una settimana …il tempo che si ricarichi la carta…
Ah, dimenticavo, a proposito di domande…
6. Ce la farò a non comprare nulla? Si accettano scommesse…